La storia della Fontana di Trevi è affascinante e segna le strade di Roma. Il suo straordinario design barocco e le sue leggende sculture hanno attratto visitatori per centinaia di anni. Ma oltre alla sua bellezza, la storia dietro la Fontana di Trevi racconta una storia di meraviglie ingegneristiche, tradizioni romane e brillantezza artistica. Quindi, perché la Fontana di Trevi è così famosa? Non è solo per la sua architettura, ma le leggende tradizioni e il significato culturale contribuiscono alla sua grandezza. Diamo un'occhiata al passato affascinante della Fontana di Trevi.
Le Origini della Fontana di Trevi
La storia della Fontana di Trevi è legata all'acquedotto Aqua Virgo, che fu costruito nel 19 a.C. da Marco Agrippa per fornire acqua fresca alla città di Roma. Questo acquedotto era essenziale per la città e terminava proprio nel luogo dell'attuale Fontana di Trevi.
Il nome 'Trevi' deriva dalla parola latina trivium, che significa 'tre strade', indicando la convergenza di tre strade in questo famoso sito. Costruire una magnifica fontana qui era intenzionale, celebrando l'expertise di Roma nella gestione dell'acqua e il suo amore per l'arte.
Chi Ha Costruito la Fontana di Trevi?
Il capolavoro mozzafiato che rimane un gioiello dell'eredità artistica di Roma proviene dalla mente di Nicola Salvi. La Fontana di Trevi che vediamo oggi ebbe inizio nel 1730 quando Papa Clemente XII pensò di creare un monumento straordinario. Indisse un concorso di design, che Nicola Salvi vinse, catturando l'essenza dell'eleganza barocca e della mitologia.
Purtroppo, Salvi morì prima che la fontana fosse completata. Il compito fu poi completato da Giuseppe Pannini. Ci vollero 30 anni di meticolosa costruzione, e la Fontana di Trevi fu completata sotto Papa Clemente XIII nel 1762.
Il Simbolismo e il Design della Fontana
Il cuore della storia della Fontana di Trevi è Nettuno, il dio romano del mare. Egli sta in piedi alto, al comando del suo carro a forma di conchiglia, trainato da due ippocampi e guidato da Tritoni. Questi cavalli rappresentano la natura mutevole del mare. Uno è calmo e obbediente, mentre l'altro è selvaggio e feroce.
Da entrambi i lati di Nettuno, ci sono due statue che rappresentano l'Abbondanza e la Salute. Esse fungono da promemoria del potere vitalizzante dell'acqua. Sopra di loro, i bassorilievi mostrano Agrippa, il costruttore dell'Aqua Virgo, insieme a una giovane fanciulla che, secondo la leggenda, guidò gli ingegneri romani alla sorgente. Ogni parte della fontana onora i forti legami di Roma con l'acqua e la sua mitologia.